2010年1月28日木曜日

ジジ、誕生日おめでとう!! インテル戦勝利で喜びを2倍にしよう



Buffon, compleanno alla Scala del Calcio(Juventus Official Website)

Un anno dopo, sarà ancora un compleanno da passare sul campo per Gigi Buffon. Se nel 2009 era successo per il turno infrasettimanale di campionato a Udine, ora sarà nella più suggestiva cornice della Scala del Calcio: lo stadio Meazza di Milano.

Proprio nel giorno di Inter-Juventus, una delle gare più attese, il numero uno compie 32 anni.

A Gigi vanno i migliori auguri di buon compleanno da parte della Juventus e di tutti i tifosi bianconeri.

Mandate i vostri messaggi attraverso il sito di


ユベントスの守護神ブッフォンのお誕生日ということでおめでとうの記事。今季は怪我もあったがきっちり復活。弱音を吐くこともあるけれども、ユベンティーノは頼りにしている。できるなら、ブッフォンが平凡なGKに見えるくらい仕事がないゲームが観たいけれども。32歳の誕生日おめでとう。まだまだ活躍できるよね。

28.01.2010 - Un compleanno… per due(Gianluigi Buffon Official Website)

Cari amici
Mi appresto a vivere una doppia giornata di compleanno. In questo 2010, non devo solo festeggiare i miei 32 anni, ma anche il primo anniversario della messa on line del mio sito ufficiale www.gianluigibuffon.com.
Ne approfitto per ringraziare tutti coloro che in questi 12 mesi sono venuti a visitarlo e hanno consultato la mia pagina su facebook. So che siete stati davvero tantissimi!
Grazie anche a chi mi ha mandato in anticipo gli auguri di compleanno e a tutti coloro che lo faranno oggi.
Il regalo? Spero di farmelo da solo, con una grande prestazione e una vittoria nella partita di stasera contro l’Inter.


ブッフォン自身のサイトでは、誕生日にサイトを訪れてくれたすべての人に感謝を捧げるとともに、贈り物として、コッパ・イタリアのインテル戦での素晴らしいパフォーマンスと勝利を望むと述べている。

Ferrara pensa solo all'Inter
"Vado avanti a testa alta"
(La Gazzetta dello Sport)

VINOVO, 27 gennaio 2010 - Juve, grazie comunque. Ciro Ferrara affronta la conferenza stampa più difficile della sua carriera a testa alta, e spiega perché ha deciso di rimanere al timone della Juventus, nonostante i risultati negativi, i malumori, le voci del suo esonero e dei suoi possibili sostituti. La sua è una scelta di cuore. E nulla gli farà cambiare mai idea. Nemmeno la prospettiva che quella contro l’Inter sarà la sua ultima panchina da allenatore bianconero, a prescindere dal risultato.

NON MOLLO — “Non ho ricevuto alcuna comunicazione da parte della società. Se mi sarà comunicato qualcosa ne prenderò atto. Intanto mi comporto con serietà e rispetto verso una società a cui ho dato molto e dalla quale ho ricevuto tantissimo. L’idea di abbandonare non mi è mai passata per la testa. Per una questione di rispetto verso la società e verso la mia coscienza. Ogni scelta l’ho fatta con coscienza, sempre. La mattina posso guardarmi allo specchio e andare avanti. I risultati non mi danno ragione ma non ho dato le dimissioni anche per un altro motivo. Se mi fossi reso conto di avere la squadra e la società contro, ci avrei anche pensato”.

NESSUN CHIARIMENTO — “Non ho ricevuto o chiesto chiarimenti, sono pagato per fare il mio lavoro. Se qualcuno mi dirà qualcosa lo accetterò senza problemi. Questo non vorrebbe dire avere la società contro, neanche se decidesse di sostituirmi. Non mi fate dire cose contro la Juve, non lo farò mai. Sono qui dal ‘94 e non me la prendo con la società che mi ha reso più famoso. Nessuno sta sfruttando il mio lavoro, mi pagano per farlo. Conosco bene la dirigenza e non credo che nessuno abbia in mente di comportarsi con cattiveria nei miei confronti. E’ mio dovere invertire la rotta e migliorare la situazione. Non ci sono riuscito fino ad ora, ma non è una vergogna. Alibi? Non ne voglio, questa esperienza mi risulterà molto utile. 6 mesi qui sono 10 anni da un’altra parte. Moggi ha detto che non è solo colpa mia? Di fronte a questi risultati sarei stato indifendibile anche se ci fosse stato lui”.

INTER DECISIVA — “Vado a San Siro con lo stesso spirito e la professionalità che ho sempre avuto da giocatore, dirigente e allenatore. Non è una scelta coraggiosa, il mio ruolo mi porta a dover accettare le mie responsabilità e non dovermi nascondere. Non c’è nulla da vergognarsi. Sono qui e accetto critiche e polemiche ma non mi devo vergognare di nulla. Andiamo a Milano cercando di giocarcela con le nostre qualità, cercando di vincere. Se il risultato di domani influirà sul mio futuro? Da quello che dite voi no. Non me ne preoccupo, penso solo a passare il turno. Ringrazio Mourinho per avermi definito un eroe, non credo che un allenatore possa considerarsi tale, forse si riferiva a Ferrara – Rocky”.

PANCHINA E SQUADRA — “La panchina Juve è una patata bollente? Se vogliono lasciarmela, questa patata bollente, sarei ben contento. Se scommetterei sulla Juve giovedì? Non posso scommettere, sono ancora tesserato. Ci sono stati tanti infortuni l’anno scorso, quest’anno altrettanti. Questa storia sta diventando quasi una barzelletta ma se andiamo a vedere i numeri non siamo gli unici. I tifosi li sento vicini. Nessuno mi ha delegittimato di fronte ala squadra. Ho a disposizione dei professionisti che, pur vivendo una situazione difficile, sanno di aver davanti un allenatore. E fino a quando non sarà finita si comporteranno da professionisti”.

FILIPPO BONIPERTI CONVOCATO — “E’ abituato a portare questo cognome importante, per lui è la prima volta in prima squadra, si è allenato con noi ogni tanto. Un pizzico di emozione può esserci. Si sta mettendo in mostra tra gli attaccanti”.


後任監督の選定に時間がかかっているユベントス。コッパ・イタリアのインテル戦が最後のベンチとも言われている。勝ち上がってもそうなのかどうかは触れられていない。

ユベントスのフロントはインテル戦前にに監督を代える予定だったが、候補者とは折り合いがつかず。

モウリーニョがフェラーラを庇うという報道もあったりで、混乱をしている。

そんな中でフェラーラはジュゼッペ・メアッツァでも普段通りの気持ちで戦うと宣言している。



Juventus, il futuro prossimo è tra Zaccheroni e Gentile. Ferrara non si rassegna: «Esonero? Non ne so nulla»(Tuttosport)

TORINO, 27 gennaio - Più Zac che Gentile: quando le ore passano, dopo la conferenza stampa di Ferrara che scivola via lieve senza lasciare strascichi per l’aziendalismo e la correttezza dell’Esonerando, in seno alla Juventus si fa largo la candidatura dell’ex tecnico di Lazio, Milan, Inter, Torino. I contatti con Claudio Gentile non sono stati positivi come si poteva immaginare: l’idea di traghettare la Juve fuori dal guado (e dal guano) senza un futuro certo in bianconero non aggrada al tre volte campione d’Europa Under 21. Il feroce Saladino ha fatto sapere cosa voglia per accollarsi la responsabilità. Zaccheroni di questi problemi non se ne pone: lui alla Juve per i quattro mesi che restano da giocare possono bastare per rimettersi in pista. Per ripetere l’impresa che riuscì col modesto Parma a Ranieri, rilanciato dopo numerose esperienza all’estero con una salvezza ottenuta di slancio.

Zac (e la Juve) sa che nei suoi confronti l’ambiente non è troppo ben disposto: se fosse anche Lippi a dare una parola, per il tecnico di Meldola lo darebbe, ma lui è l’allenatore che ha come ultimo incarico l’esonero col Toro. E un’appartenenza interista con buoni risultati (traghettatore dalla disperazione alla Champions, ma tenendo in caldo il posto a Mancini). A dire il vero, però, c’è anche da segnalare la grande competenza calcistica e alcuni miracoli in carriera: le salvezze con il Cosenza, ma soprattutto gli anni di Udine con l’invenzione del 3-4-3 e con una Uefa che allora valeva la Champions di oggi, poi lo scudetto al primo colpo col Milan meno forte degli ultimi anni.

E un’ultima perla, ma solo agli occhi dei tifosi juventini: i laziali lo ricordano per il derby peggio perso nella storia (1-5 e cucchiaio di Totti a Peruzzi, col poker di Montella) ma i bianconeri non possono dimenticare che alla guida della Lazio del 5 maggio 2002, a battere l’Inter nel match che regalò uno degli scudetti più goduriosi della storia juventina fu proprio l’alchimista Zaccheroni. Lui il traghettatore per Benitez lo farebbe: vuoi mettere i meriti che ti porti dietro in carriera a rimettere in sesto una Juve così alla mercè delle onde.

Conferme ufficiali, da parte della Juventus, non ce ne sono. Ma questa mattina l'ex allenatore dell'Under 21 avrebbe incontrato il vice dg, Roberto Bettega. Un incontro di un paio d'ore, fuori da Torino per evitare gli occhi indiscreti, nel corso del quale i due ex compagni hanno provato a mettere a punto una bozza di accordo. Resta soltanto uno scoglio da superare: Gentile avrebbe chiesto garanzie per il futuro e un ruolo in società al termine della stagione. Bettega, secondo quanto si è appreso, ne ha preso atto, riservandosi di dargli una risposta entro domani.


Tuttosportは次期ユベントス監督をザッケローニかジェンティーレに絞っていると報道している。

ザッケローニは3-4-3の信奉者でウディネーゼミランラツィオ、インテル、トリノと監督を歴任。ウディネーゼ時代は魅力的なサッカーでカンピオナート3位とUEFA CUPの出場権を獲得したこともあるが、ミラン、ラツィオ、インテル、トリノではいずれも結果を残せず解任されている。

ジェンティーレは1982年W杯スペイン大会優勝チームの主力メンバーで、クラブの監督経験はないが、U-21イタリア代表を6年間率いた実績がある。彼の場合は来季の監督の椅子も約束することが就任の条件と言われている。ユベントスではジョビンコ、マルキジオ、デ・チェリエ、キエッリーニらが彼の指導を受けたことがある。

個人的にはザックかあという気持ちがあるので、ジェンティーレになってほしいが、どうだろうか。

2 件のコメント:

どらぐら さんのコメント...

32歳の誕生日おめでとうございます。
誕生日はやはり白星で飾りたいものですよね。

ユベントスの監督選びもいよいよ絞られたようですな。
いきなり3-4-3にシステム変更するとチームが混乱する恐れもあるので、それならばザッケローニよりもジェンティーレの方が良いのでしょうか・・・。

kiri220 さんのコメント...

>どらぐらさん

ブッフォンの誕生日ですけどね。
インテル戦には勝てませんでした。
攻撃のアイディアはあったのですが。

個人的にはジェンティーレのほうがよい気がしますが、こればっかりはフロントが決めることなのでわからないですね。